Lo staff
Lo staff del Tirrenian Diving Center è composto da personale esperto e altamente qualificato, con pluriennale esperienza nel settore della
formazione subacquea.
Staff del diving:
- 2 Addetti alla reception;
- 1 Istruttore Padi;
- 1 Istruttore Fipsas;
- 1 Istruttore Cmas;
- 2 Divemaster Padi;
- 1 Addetto alle attrezzature e ricarica.
Tirrenian Diving Center
Loc. Tonicello - Capo Vaticano
S. Nicolò di Ricadi (VV) - Italy
Loc. Tonicello – S. Nicolò di Ricadi (VV) - Italy
info-line:
Giuseppe +39 338.92.72.082
Raffaele +39 338.15.09.202
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Siti d'immersione
MANTINEO - profondità 13/16 mt
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Il Mantineo è uno scoglio affiorante situato proprio sotto il famoso faro di Capo Vaticano, di fronte alle bellissime calette di questo incantevole tratto di costa. L’immersione è adatta a tutti i subacquei,
ideale per le immersioni di fine corso in quanto la profondità permette ai subacquei di sbizzarrirsi e fare esperienza, per gli esperti ed appassionati di foto il sito permette di divertirsi per oltre un’ora.
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VADARO - profondità 19 mt
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Immersione adatta a tutti i sub, dai principianti ai più esperti, è un’ immersione abbastanza lunga e che arriva a durare anche 50/60 minuti. Il pinnacolo parte dal fondale sabbioso ed emerge per alcuni metri
in superficie; l’immersione si fa a spirale partendo dai 19 metri e facendo vari giri del pinnacolo fino a raggiungere la superficie. Alla base del pinnacolo su un lato una franata ha creato l’habitat ideale
per numerose specie di piccoli pesci, mentre sul lato integro è possibile vedere tane di cernie ed una bellissima prateria di margherite di mare.
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SECCA DEL TONO - profondità 15/30 mt
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La Secca del Tono è molto estesa e dunque permette di fare diverse immersioni adatte a tutti i sub. Inoltre, proprio per le sue dimensioni, consigliamo di farla sempre in libera: perderne una buona parte per tornare
alla cima dell’ancora sarebbe un peccato. Durante questa immersione si possono ammirare alcune specie di cernie, dalla bruna alla dorata alla bianca, scorfani, polpi e grosse murene, dentici e ricciole. E' facile
trovare banchi di pesce azzurro, su un fondale costellato di suggestive praterie di posidonia.
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SECCA DELL’ORLATA – profondità 15/28 mt
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È una vasta secca situata di fronte alla spiaggia del Tono, prima di Capo Vaticano. Qui una serie di ampi scogli si allungano verso la superficie, come piccole montagne. Tra di essi è possibile trovare frequentemente
grosse cernie ed enormi gronghi che ormai hanno scelto come loro dimora la grande quantità di tane e cunicoli sparsi un po’ ovunque. Non di rado capita poi di vedere, fermi a mezz’acqua, banchi di barracuda e dentici in caccia.
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GALEA - profondità 19 mt
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Lo Scoglio della Galea emerge di qualche metro sulla superficie del mare di fronte al promontorio di Santa Maria di Capo Vaticano; pur essendo vicinissimo alla costa la sua posizione si potrebbe definire in mare aperto
sia per lo scorcio di costa siciliana che si può intravedere guardando verso il largo, sia per la corrente a volte impetuosa; proprio quest'ultima rende questo masso affiorante e la scogliera sottostante piena di vita.
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FORMICOLI - profondità 18/26 mt
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L’immersione è adatta a tutti i sub, dai più ai meno esperti. Vista la profondità ridotta ha una durata di circa 50/60 minuti, dando così la possibilità di girare in lungo e in largo, ammirando la serie di grossi massi,
piccole grotte suggestive piene di falso corallo, spirografi e vaccarelle di mare, spugne, pinne nobilis (mollusco bivalve) e distese di posidonia; si incontrano spesso i barracuda ormai stanziali nei nostri mari, oltre a cernie,
polpi e tante altre specie di fauna marina.
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RELITTO 'U VAPURI' - profondità 27 mt
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Immersione non difficile ma adatta a sub con brevetto advanced. Questa vaporiera nel 1945 cercava di raggiungere la spiaggia di Riaci dopo essere stata bombardata al largo della costa. Arrivata nei pressi della spiaggia,
si inabissò ad una profondità di 27 metri in assetto di navigazione, con la prua rivolta verso la riva. Individuata poco tempo dopo, è stata minata dai sommozzatori della zona per recuperarne il materiale ferroso,
ed infatti ora è possibile vedere solo lo scheletro dello scafo che, per quanto orfano della sua struttura, ospita tra le sue lamiere una grande varietà di specie marine.
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ARCO NATURALE SECCA DI S.IRENE – profondità 9/21 mt
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Con una profondità massima di 21 metri, è un’ immersione molto suggestiva e appassionante, soprattutto per i sub appassionati di fotografia macro risulta essere particolarmente esaltante, tanto da trascorrere l’intera immersione
proprio dentro l’arco. L’immersione ha inizio a 9 metri di profondità e, scendendo verso la parete, si apre davanti ai nostri occhi uno spettacolo della natura: l’arco naturale visibile nella sua interezza, con i raggi del sole
che filtrano dentro regalandoci giochi di luce emozionanti.
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ANCORA ROMANA - profondità 39/45mt
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Questa immersione è adatta a sub un po’ esperti, sia a causa della profondità che per la corrente sempre quasi attiva in questo punto della costa. L’immersione è molto suggestiva: ci si tuffa nel profondo blu, giù fino a raggiungere
a 39 mt la sommità della parete, dove si incontra quasi sempre un polpo di grosse dimensioni che sembra quasi il guardiano della scogliera. Si scende ancora fino a raggiungere i 45 mt, dove il fondale ospita una colonia di spirografi.
Risalendo, si costeggia la parete ammirando le numerose cernie che al nostro passaggio si rifugiano nei vari anfratti.
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'LA MONTAGNA' DI SCILLA - profondità 35/45 mt
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Nonostante la profondità, non è un’immersione particolarmente difficile, ed effettuando la risalita seguendo il degradare del fondale può durare fino ad un’ora. I sub della zona la chiamano Montagna, insieme all’amico Leo abbiamo
ribattezzato questo bellissimo monolito ‘Panettone’ per la sua forma. È una delle più belle immersioni del Mediterraneo, in una esplosione di colori questo monolito è avvolto da paramuricee bicolori, corallo nero, tritoni,
claveline a grappoli, nudibranchi, e ancora cernie, pesci pappagallo, saraghi e tantissime altre specie. È un’ immersione assolutamente da non perdere.
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LA RETE – profondità 38/56 mt
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Proprio difronte le Grotticelle, nota baia nei pressi del faro di Capo Vaticano, si innalza dalle profondità una scogliera sottomarina: 'La secca del monaco', qui chiamata ‘smaledittu’ .Negli anni molti pescatori hanno qui perduto
molte reti proprio a causa della morfologia di tale secca, e proprio per questo motivo una parte di questa secca è conosciuta come ‘La Rete’. Essendo un’immersione abbastanza fonda non è adatta a tutti i sub, in quanto il cappello
si trova intorno ai 38 mt che poi tende a scendere fino ad oltre i 50 mt.
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